Rassegna storica del Risorgimento
COLLETTA PIETRO
anno
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1924
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pagina
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93
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Pietro Colletta e la mm i Storia 03
spondeo 'autodifesa M Jfepe (1), lo precisa viluppi*. Dato et fi tirannide: non e governo non é l'orina di società , ma h * collera di Dio, èHnferno nel monM> è stato continuo di guerra, fe il despota e gli oppressi {2J *j e .eie; i'raMujifcà .lia in sé lie energie nccssoe alla- stia vita, quale risposta daremo allautairale domanda: Ohe vgMnente giova alla patria? *., Non esistendo una legge positiva 8jj governo. , ed essendo ogni governo ottimo o pessimo secondo i. casi , pereti prende misura dallo Stato, dal pòpolo , grande teme-orrtlii * il confidai' ciecamente nella propria idea , gravissima audacia Io staiascinar seco l'intera società, cioè gPinteressi e gli effetti di milioni d'uomini , per riformare le patrie costituzioni , come si era fatto a Napoli nel 1799 e nel 1820. Invece bisogna .epmbattJejJi la cieca fidanza nelle proprie massime: frequenti cagioni di quelle efimere rivoluzioni che mille calamità' attirano su di un popolo e più lo immergono nella servitù . Perchè il malcoMSicli un popolo, se fondato, ha i suoi segni; il motivo del malcontento è dunque il male; e la-legge che a questo male apporti rimedio è la ricercata riforma . Ma allora chi p.otri operare ininocen*'éméliÉNpjer il giovamento della patria? m. m Tutti hanno questo diritto; anzi è izlelo in coloro che amano di puro amore la patria ed il governo MM déJHorj"pei funzionari: ed il 'bolletta non ha nulla da rimproverarsi su ciò. Fero è necessario imporsi una misura: che, se per o piastre il bene della patria si sciolgono i legami dell'ordine pubblico, leggi, usir obbedienza; se s'sna-v turano i doveri e si fa colpa della fedeltà, pregio decadimento.; f W- .S-cfe ìf ee si vilipendono, cioè la dategfe d il gitì ramento, che sono-i cardini della soeieiav. , come hanno fatto al 1-820 Èepfe Gai-bonari, non il bene iÌr mM Jpafeg non è mMf. '' delitto . E quindi jpali mezji d'OanniÒ usarsi? Siamo all'ultimo enùeMl',, ' J00jSlv Mi 0'oSlliMti- j sponde? A L'arte <É gowfrnare nei' persuadere; l'arte idi: er-suadeve è nella !lcicI logica nella ragione . Dire,, Pnil èra Sostenuto SÉ 'SètteeéMftj ch<2 - la vólmtàb M< una igenera-tene non lega l'ultr-a che Mìv dell'uomo sono inalienabili , che il popolo; il sovrano -,.. è'>WP>48B :tì* *'"8 -
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