Rassegna storica del Risorgimento
COLLETTA PIETRO
anno
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1924
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pagina
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102
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102 mm Òertésé
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chiamo la saviezza di 8. À. li. e dei suo angusto genitore, e .rimettiamo la causa del troncre dell'indipendenza nazionale nelle mani di quel Dio ohe regge i destini dei monarchi e de* popoli (1) . Cosi un grande atto di forza dei re, nella moderna politica delle genti, Consumato contee, popolo debole e male accorto (2) . Segue la terribile reazióne: inique- leggi, pratiche inique, reggitori spietati ed ingiusti, passioni del popolo ardenti tì ipeé, cosciènze sfrenate*; generarono misfatti gravi e continui, famiglie intere distrutte, eent e; cèiite. vendette satollate:'() . B mentre la tirannide infierisce, la via dell'esilio è battuta da moltissimi, sì che M Napoletani proscritti o fuggenti se ne tro-vano da per tutto, in Jfealia, in Germania, in FrfMg iSìspagna, in Inghilterra, in America, nelle città barbare, in Bgìwil, Grèela: la più parte miseri, vivendo per fatiche: di braccia o eli' mente, nessuno disceso a' delitti e alle bassezze che in età corrotta piti giovano; nessuno ascritto ad infami bandiere contro i Greci (4) . Là tragedia finisce con questa terribile scena: il dispotismo ancora ima volta ha partita vinta; ma l'avvenire gli riserba la giusta, inevitabile condanna. Un essere nuovo nelle nazioni spuntò nel 1S1 in Alemagna; debolmente operò nel 1820 in "Cadice, in Napoli, nel Piemonte;; oggi avanza muto e pensoso (5) .
Intesa come storia di uomini, e come continua lotta tra tirannide e progresso, nella quale gli uomini sono travolti, là storia vera e propria acquisiti lioWfinufco di dramma. Forse che non fu tale la travagliata esistenza dei generali Angelo d'Ambrosio e Luigi d'Aquino che, non serbando indizio né beneficio del versato sangue, morirono dolenti ed inonorati ; del (Jan-ascosa che va da paese in paese, ramingo ; ièllo Zenardi che, piU M ;elttà IUil-, mM M aitrf segQ0 delle tollerate milizie che la gamba monca? iuocht fcntti di un turbine civile ed ineluttabile (6) . Tale i la storto della Gre inodern dell'Italia,' delil'-Kuropa.: "* La storia è voluta dall'Italia,
(i) Storto*, IX, 8fi.
(2) Ivi, iiX, M,
(3) Ivi, s:,. 9.
(ti) Opere ined. o 'iw 'MM.