Rassegna storica del Risorgimento

CAVOUR, CAMILLO BENSO DI ; GUERRAZZI FRANCESCO DOMENICO
anno <1924>   pagina <157>
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// Gufassi e tapóMca unitaria dui Cavour ij
m legger"-,giòrno per giorno nel futuro* agevolato dalla residenza in Cforsiea néSf attingere notizie, dall'esteso..
Per le sorti della Fmpolt egli vide sempre molto male> Motto ad un tempo da razifieMò; ?<s passione. Gli Uggeri va la mente che laddpH la Russia combatteva m casa propria o vicino alle proprie basi? e si giovava dell'unità di comando e dello zelo di religione, gli alleati pugnammo- k terra Sgarra, eran discordi nei fini e- nei mezzi : coirne- suole1 avvenire- alte leghe mancavano di uno scopo che infiammasse l'animo o persiaesse il cervello. Ed anche nell'eventualità che l'Austria Scendesse in lizza contro l'antico benefattore che per' lei' avea soffocato Susi! sanjgueJinsurrezione ungherese, i'Awstrlajpensava, avrebbe portai uà beo escMnoiContributo: esercito più =ebe nazione, si sarebbe guardata bene dall'im pegnarsi a fondo, perchè la prima sèonfitta avrebbe diiseiolto la sua compagine traballante; Il suo. emm di già repiubblicanO: Ho; rendeva pieno di sfiducia per la nazione, che, dopo àFer d'afa- ippa palpiti al mondò, con la* iiv"ptei'onè del '48, ab­biosciata ora dal vizM aveva rinnegato1 la sua gloria e sì era adattata isostituire a Luigi Filippo un Luigi Napoleone- 4 bitàró 'p, dal 2 di-cembrè*del '.é. dei principi assoluti ( 1 ).
Io son certo scriveva con quel suo linguaggio inunaginoso: fedi ffica;0 - che i popoli corrotti e che nome hanno di :eM :'sOn '.desti­nati a strigliare i cavalli dei barbara! m iifèj ;., : *eoniÌMua la contesa tra i tìgli di Attila e i figli dei Romani cascai in terra. Forse la Provvi­denza, per- edificare una società novella si s'erge' delle -sdiiatte nordiche per1 torre di mezzo alla; strada seppellire ! ffÉ cadavere della no­stra società; il freddo purifica l'aria (3).
Fiuchè potè =- fino ai. Quando; cioè testé mw fc :.dl speranza nel, successoi'del Ktrssii, non intorni, seeondb ina,.;clr-)lendida vanità jàfgj della vittoria alleata di Sebastopoli durò nelle sue previsioni} giunti é- tate ili I rovescio non.oiè' ik diseonoscere, 'Confessò candida mente che a lui pareva clìè una SclónM degli alleati fesseci conda di risultati '()
Tale ' essendo Mta- M ÉHMÌ agevole m>rendelÌB cosa pensasse quando si corMinciè a buemare dell'adesione :-efe~: p*ebbc
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