Rassegna storica del Risorgimento

1850-1851 ; TOSCANA ;"STATUTO (LO)"; GIORNALISMO
anno <1914>   pagina <910>
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Anche iu IAUJOH, nelle prime (tre del giorno, 11 battaglione celta del primo raggimene toscano assisteva ad uà fueswa funebre nelle iChfostt di San Komuno, od un gran numero di cittadini più tardi assistevano ad un uguale funzione nella chiesa di San Francesco. . Piatola nella chiesa dello Spirito Santo si .celebrava non una messa, tua un ufficio., ti catafalco ardente di molti ceri' era circon­dato da quattro corone di lauro. L'attinenza delia popolazione fu grandissima. Sempre a Piatola Niccolò Puccini voleva che il 29 mag­gio si celebrasse una messa di Requiem nel Romitorio della sua villa' di Scoralo per i martiri, coni'ei si espresse, di Montanara e Cullatone, e ne dava avviso al guardiano dèi cappuccini affinchè gli mandasse uno de4 suoi- tanto più che il Romitorio era ufficiato da quei frati. 1.1 guardiano disse : Obe martiri 1 Se sonò martìri non hanno bisogno di messa di requiem, ma dì-gloria, e noi; volle mandare. Or bene corre per Pistoia (cosi, un corrispondente) una lettera che per ogni titolo conviene al Puccini cui si ascrive, é che rt t'invio*; Kccòla il guardiano dei cappuccini di Pistoia.. Sulla feroce di risto, signor guardiano, non v'è coccarda, e la chiesa. erede di un testamento di amore, non rifintò a persona i suffragi. Ricusando ella ieri mattina la carità, della preghiera ai martiri di Montanara, non Ita diritto alcuno alla elemosina dei fratelli di quelli. Ad nn sacerdote laico ho affidato il servizio del mio Romx torio ed ai poveri che meglio comprendono la carità del .prossimo assegnerò la elemosina chela mia casa passava al suo .convento.. Eccole il premio per avere insultato un pubblico tutto nazionale. ;iDiO"Ci aiuti e ci assista. Dal giardino Puccini. 30 maggio...
A Livorno, le persone, le quali, come, vedemmo, avevano do-1 mandato il permesso di celebrare quell'esequie, * tormentate dal dubbio che da questa cerimonia potesse taluno pigliar pretesto di eccitare dispiacevoli avvenimenti, si rassegnarono con doloro al-1 U l'Inazione. Però, saputosi questa mattina che nella chiesa della Madonna si celebravano l'esequie di un nostro concittadino rapito non a guari alla famìglia, alle ore 11 sono convenute nel sacro