Rassegna storica del Risorgimento

1850-1851 ; TOSCANA ;"STATUTO (LO)"; GIORNALISMO
anno <1914>   pagina <913>
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SI giwnaUt fa tkiiuto, me. MA
* auii djatft nulla mi intensione di avversar minimamente, la detti o in scritti, 1 anta nostra religione cristiana cattolica romana, in - qualunqu* nutrì dt* tuoi dogmi e articoli dell* ma /ade ; religione antidatimi ed unica vera dalla guato altresì uou mi soo giammai * allontanato DÀ nelle pratiche eaterue, ne nei sentimenti del cuor mio.
- Kd in quanto agli articoli di stampa ohe portano il mio nome PO che, non portandolo, pur mi furono erroneamente attribuita nel modo isteaso che le accurate e minute indagini a tal uopo istituite, abbiali provato taluno di essi, e per avventura i più rilevanti non appartenermi*!, cosi ho ferma speranza, confidando nell'aiuto di Dio, ohe il tempo, infallibile discopritore delle pia ascose verità, farà palese non avervi io avuto parte veruna o me* rumente passiva. La miserabile mia presente posizione di carco-j rato sotto processo, non permettendomi dichiarazioni più detta1 gliate ed esplicite, io mi riservo a farle allorquando mi trovi in circostanze migliori, ed allora, più che colle parole e colle proteste, coi fatti e colla indefessa opera prego il Signore Onnipotente mi conceda potere addimostrare quanto profondo sia il mio rispetto, quanto.sincera la mia venerazione e zelante il mio culto per la santa religione cattolica, apostolica, romana nella quale sempre bovis-suto, e nella quale intendo vivere e morire. Bensì fin d'oggi mi è grato dichiarare pubblicamente la mia riconoscenza eterna verso Mons. Arcivescovo di; Firenze, mercè del quale, a me indegnis- simo sono stati procurati nella dolorosa mia prigionia preziosi spi' rituali conforti! Iddio affretti il desiderato momento in cui io possa attestargliela colle azioni e con una vita edificante ed. ésem- piare. Firenze. Dal carcere delle Murata, marzo: l'S50, JÈnrico Montazio .
Questa dichiarazione fu pubblicata prima ohe dallo Statutorjvr fèJSfeo :dii Firenze e nella Riforma di Locca. Né va dimenticato che il Montazio era già stato incarcerato dallo stesso Guerrazzi per of> fese alla religione dominante ed all'Arcivescovo. A questa ritrat­tazione, che fece allora un certo scalpore, alluse II Poeta Cenare* con due feroci epigrammi
Leggi amico Montano convcrtito, ~ Virtir, trionfi alan la religione Mio caro fibngll, ini. ri pondo Tiw,