Rassegna storica del Risorgimento
1849-1851 ; EMIGRAZIONE POLITICA ; SICILIA
anno
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1925
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pagina
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10
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Eugenio Casanova
Ti prego prendere da Grondona quello che potrai e mandarmelo. Addio ed un amplesso
tuo FRANCESCO >>
L'opera persuasiva di Rosalino Pilo ìiuséi" efficace presso gli emigrati di Malta; ch'egli, come sempre, seppe a volta a volta trattenere, investire e lodare e condurre quindi ad approvare la condotta dei
. SU . Torino, jp: maggio *8gj-
Carissimo Rosolino,
Ho ricevuto le tue carte ed un plico per La Masa, caé.pltì". tardi conse- gnerò.
Ho letta, il capitolo, che mi riguarda, nella lettera di Bagnasco. Mio caroli egli è un pazzo. Io non l'ho mai autorizzato di dar cinque franchiài?Gi]ibèrti lo non sono più nelle condizioni di maggio od agosto 1849. Cinque franchi per me sono il mantenimeiup di quattro jgìornk. Giliberti e Bagnasco s'imma- ginano, che io sia in posizione felice, e si sbagliano. E questo sbaglio viep- più mi addolora, perchè Gilibertì ha ottenuto il passaporto; ed or pensa venire in Piemonte. Io sono confuso. Non ho potuto pagare ancora i 400 franchi di mio debito al tipografo, ed ogni giorno, devo stentare la -vita* lo mòti arrossisco di dirti, che son vestito dMerno, perchè le mie: be di està sono in pegno, né ho mezzi a prenderli. Quindi vedi se posso far regali di cinque franchi. Solamente scrissi a Giliberti, che, s'egli non aveva 10 soldi per pagare utt'j fascicolo del Louis Siane, avesse fatto darseli da Bagnasco. Dieci soldi saran divenuti cosi facilmente cinque franchi? Ma vivaddio 14 Lasciamo andare alla buon'ora. Spero non dì meno., che non ti sia stato difficile ad esigere gli altri 8 fr. e mezzo da Zucchero.
* Mi si scrive da Palermo, che Ciccio D'Onofrio non abbia ancor conse- gnata a Nicchijiegli una lettera acchiusa nella mia a lui. Siccome ivi parlasi dì libri e carte che le. chiedeai al cui invio pregava D'Onofrio a prestarsi, mi farai cosa gratissima a scriverì onde presto la consegni.
Hai mandato il ritratto ed il piccolo uniforme a Raffaele? Ti hai preso le 30 copie del mio opuscolo, che lasciai in casa degli Orlando?
* Perchè non mi scrivi? Hai la cogghìunedda? Ma., caro mio, i bisogni degli amici dovrebbero scuoterti per un momento.
Chiedi a Del Re cosa abbia fatto e intenda fare dopo l'ultima mia a lui
indiritta.
Addio, salutami i tre Orlando di costi, Errante, interdonato, Bertolami.
Abbiti un amplesso
tuo
FRANCESCO P. S. Ti prego a mandar prestissimo l'acchiusa al suo destino.