Rassegna storica del Risorgimento

1849-1851 ; EMIGRAZIONE POLITICA ; SICILIA
anno <1925>   pagina <12>
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Eugenio Casanova
levare alta la voce contro colui e difendere la terra nostra, i nostri benemeriti gradini da lui vilmente oltraggiati. Diamo a ciascuno quello che gli spettaP
Giudicai non fare leggere la tua che al solo ìamaja; il quale a me si associa ne' pensieri di questa lettera, anzi, dirò meglio, sono comuni i ipensieii . Ernesta mia, lettera. U tuo pensiero sopra i tre amici E. I. B, non sapeva come Marano. 1:; avrebbe ricevuto e avrebbe potuto; cfojpsgi iìnterpretarlo sinistramente.
<< Tanti abbracci; no.sfero' Mando. Digli per Dio! che rabbi qualche momento alle sue applicazióni e mi scriva gosfie parole. Tanti abbracci a Mezzacapo, a Mustó:a Madia. Cerca di Luigi Fabrizi e digli per me tante e tante cose.
Addio, mio Rosolino, e tieni ognor presente che l'Italia nostra mai sarà grande se non sia una.' tuo amico; -ep>
IGNAZIO JÌOMEBIANO
il Marano; non nascondeva il suo pensiero seri'vendkttk
"v7alletta, 22 giugno 1*50..
Mio caro Rosalino,
Ricevei la tua lettera per mezzo di Pompeiano, T3, dimènticasTii mandarci i idóKumen'Ia promessieiy per eti non. mi ison potuto1, fòrmasei un concetto preciso dell'accordo stabilita tra voi e l'amico- Pippo.
In quanto all'elezione- è'; tre,, non posso pel momento darilÉ una risposta precisa. Bisogni* jpriài sl'ogni altro; bia;cémd nettamente la via che dobbiamo percorrere. Io insieme con Arancio e Lonza li - rato fino adesso, per- ;4lÌnd.eiiei.ia.: Éfeilia plkÉsplj 8 :elTe,-altra volta ti hcl-scritto. Son decf "continuare i miei lavori in questo senso, perchè ho ferma mmèaàss;isb pe ìzer4i quale-be bene aflco.nne> 4 nostra patria.
Pompeiani ti scriverà pei? l'affare di. Porcelli.
Riceverai dal sigp? RibissO) nostro ottimo iÉÉÉÉ. femehi vefr tidue che sono il resto del mio dare per T'associazione aita Concorda
Addio* mio caro Rosolino-.. ;ÉÌ amifci tuiifcti. ri. saluta*!; Di' tante tante cose per me. a* Fratelli Orlancl'O; 4 II tuo
Pusillo
In ambe fe lettere- mittenti, rispondendo air invito, Éqjjjg ì Pilo, di eleggere un triiinràrato, die erigesse la emig.fsgtyj sJMfeJ secondo gli accordi presi col Mazzini, obiettano che in attesa della copia dei patti concordati col Maestroconvenga rimandare tale elezione.