Rassegna storica del Risorgimento

1849-1851 ; EMIGRAZIONE POLITICA ; SICILIA
anno <1925>   pagina <13>
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emigrazione siciliana dal 1849 al r8j/ t
TuttayiiìompeiaiiwJii qualche modo, nel merito: della que­stione quando/esprime l'opinione che la scelta debba cadere sopra uomini coraggiosi e risoluti e scopre: :I tèm pensiero indicando come tali l'Or­lando, il La Masa éiil Pilo.
Certo,Hse é féssef ceduto:, allora afelezione, quella terna avrebbe ila'per tutto riscosso-' largo fasore perchè l'Orlando e Rosalia! go-devano presso tutta l'emigrazione, la' nomea dei più fervidi e Impavidi patrioti efrganizzatori; la ama. e,<88jgm pure mche, l'esibizionismo del La Masa che tutti msmam intento a raccogliere gli elementi per UnaiiTa della Rivoluzione, lo circondavamo. <ncòjfc di molta simpatia.
Miai deiezione non era ancora matura; occorreva sentire anelile; Kopi-ràane dei'- patrioti rimasti nell'Isola* Continuare 'l'opera di affiatamento fra ntti ;centri dell'emigrazione, .e di persuasione presso le personalità più notevoli di quei centri. Fu fatica speciale del Pilo e dell'Orlando, più. malleabili del Crispi; i quali vi sprecarono tesori di energia e di abnegazione, eiae nessuna (penna saprà inai descrìvere. Col tempo 1-fe J landò stesso., attratto: daifo sviluppo della sua industria, non potò sistere -a. 'quel'opera, fé la lasceié tutta sulle spili del Pilo; che ne aveva fatto e contìnuo a latffàe la sua At!aV la sua natura, e per essa Morì..
IntantoL per sdiacciare. :tìla SenQVja1 4*na eorris.p'óìidénza frequente e sicura alla Sicilia -esg cercarono marinai', i-dati che -volessero incàrtear-sen'e. Sulla indicazione dei fratelli dell'Isolai, seppero che avrebbero po­tuto trattare con uno dgji :' :padroni -d!i barca siciliani, Domenico Zaaca ed Evangelista Sbof nainaÉt;: I (nali, però non p.prb:davan'ò che a Livorno.
S'adunarono, pertanto, Salvatore .CastigHa, detentore di alcune somme della Rivoluzione e qinudi sostenitore delle spese occorrenti, Luigi Orlando, Gaetano La Lòggia,. Giuseppe Paterne., Michele Bórtolami, Giuseppe La Masa e Giovanni Interdoaala,: e steuistmente ne isosalino Pilo, che fungeva Sotftip da segretario- e deliberarono di spedire qual­cuno adì i abboccarsi- coi cuie Rateai
La -seeTta, :èadde sopra Rosalino Pilo; il quale, sotlio-. f póme e con passapoEK*: SÉ Salvatore Gastiglian ffi rassomiglia troppo a quello del Castigala, per nòm far s>pétóare che delle "MMÈ di questo si sejcvisse 4-dftliritturaj. jpartl lì iÉ gitìgW ;stìl TOjpfòifé <i -fèasMre tè ;f.er: Livorno e ne lornò) '0 30 eoi vapore Jlfautè senza ajiereobabilniente potuto taoifere alcuno dei .due- inarinat iper errore di calcolo rispetto al loro
approdo.
Un mese:- .dopo il 28 lugli, ÉWM la via di Livorno, ed E lift ebbe la ventura di conferirvi eoa Ho Scognamilo e di combinare con