Rassegna storica del Risorgimento

1849-1851 ; EMIGRAZIONE POLITICA ; SICILIA
anno <1925>   pagina <22>
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22 Eugenio Casanova
un. eerto egoismo s'infiltrasse anche nell'animo di quei, rigidissimi éj.it'a-dini, che, mentre li spingeva tutti ad accedere gradatamente ai principii concordati li rendeva alquanto restii, forse per l'esperienza che ne ave­vano, ad abbandonare la direzione dell'emigrazione ad uomini che sfug­gissero al loro controllo, che non condividessero* i principii che pure ognuno di loro nutriva ancora in cuor suo, né sapeva ancora dimenticare.
Arrogi che queste lungaggini e la conoscenza dei patti stretti col Mazzini avevano raffreddato in Tommaso Landi lo spirito di sacrifizio, che l'avevano piegato da principio a dicMararsi pronto a recarsi a il? siedere a Londra come rappresentante dell'emigrazione siciliana'presso il Maestro. Egli, federalista iùrsingéntej non voleva più udir parlare di collaborazione con quel centro unitario; e adduceva pretesti irremo­vibili per declinare Ogni invito in senso contrario.
Per tutto /óifè.j il Comitalo di Genova scelse nel proprio seno lx* deputato Giovanni Interdonato, che per il suo passato, per la sua col­tura, per Jl suo ingegno e per la fermezza del suo carattere riscuoteva largo favore fra gli esuli; e lo spedi in Francia, a Marsiglia, ove doveva istruire e controllare quel gruppo cui sì era preposto il Bagnasco; a Pa­rigi, Ove doveva tentare di persuadere il SLancSi sa recedere dalla sua m-transigenza.
L*Interdonato parti. Ma, giunto a Marsiglia, apprèse con somma maraviglia i nuovi tentennamenti dei suoi colleghi di Genova Te nuove contraddizioni;: è., senza frapporre tempo in mezzo, li fulminò con sua lettera del 2 settembre a Rosalinoi
...Non approvo il cambiare a giorni di opinione e di condotta. Si discusse altra volta i Comitati devono essere due 01 uno, se lo calizzatì in un paese piuttosto che in un altrQ,. si era risoluto che fosse uno e libero di fissarsi e dividersi come meglio potesse conve- nirgli. Oggi si torna altra volta alla idea di due Gomitata,., due teste in un corpo* ..dine teste coi oggetti diversi, operanti itt diversi sensi e che poi si vuole che fossero unite. A parer mio sono tutte eontrad- dizioni stranissime. Aggiungi che fissare i paesi di residenza e limitare a, scelta è Io stesso che distrarre la fiducia dell'elezione, unica base ai poteri morali. E'geo< te mie difficoltà ai due Comitati. A buoni conti la quisfciome può ri;ùs t parola *v?òi per ora non potete avere che la nomina di' set, sette anche se volete, individui che godano la fiducia della maggioranza dell'emigrazione. Questi sei, sette àidi-vfelui si in- tenderanno tra loro una volta nominati, e se crederanno opportuno di dividersi a tre'affi come à vostro pensiero e localizzarsi a Malta e a Genova e dividersi le incombenze, il faranno; e se crederanno di fare