Rassegna storica del Risorgimento

1849-1851 ; EMIGRAZIONE POLITICA ; SICILIA
anno <1925>   pagina <24>
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M Eugenio Casanova
instaurare, dalla volontà di tutti gli esuli, dai più untili ai più autore­voli, ma era imposta da una mente, da una volontà sola, alla quale tutte le altre avrebbero dovftfe inchinarsi.
Onesto primo rilievo assume un'importanza sovrana nella elabora­zione dei prineipii nutriti dall'emigrazione italiana in generale, poiché mentre ci rivela l'essenza dell'insanabile dissènso:, che sorge fra il Maz­zini e gli avversari, é ci spiega la trasformazione dei partiti, che, allora o poco dopo, cominciano a pullulare, prova la distanza che corre fra il 1831 U 1850 g mutamente: radicale che il 1848-49 ha portato nei rappòrti, fra il Mazzini e i profughi di tutte le partì d'Italia. Moa- più ubbidienza,, piena di ammirazione e quasi di fetecismopel Maestro nele sfere pensanti, ma discussione, ma dubbi, ma indipendenza 'da lui.
eeond'a ragione del contrasto col Mazzini è, secondo l'Interdonato quella speme; di esclusivismo, che il Grande professava,, per imporre il proprio modo di vedere; esclusivismo. ghe,: nniàfco alla predilezione per coloro che piki -lo:-; avvicinavano, destava gelosia -e diffidenza nei profughi p.ft "ISotìtani; i quali' insorgono specialmente conico la preferenza data a quegli intimi, ch'essi non lontano degni e stimano causa dì tutti gli errori eominessi. dal Maesto.
Quésto secondo rilievo si diffonde allora, eoa sgarsortpetto per il Mazzini; e, facendosi sempre più forte, servirà di giustificazione a molti distacchi negli anni futuri.
Ultima colpa additata dàfrlnterdònalo-tè là mancanza di un piano diretto a raccogliere: denari per sopperire alle spese di qualunque ten­tativo piratico d'iflurrezione,
In verità, chiuncnie ricordi quali fossero allora i disegni del Maz­zini, si rifiuterà di sottoscrivere a qnest'aGewsa., .poiché- rammenterà che* (proprio allora, elaboràvasl 0 progetto del prestito nazionale. May c- -.munque, il rilievo di quella menda dimostra nell'animo di coloro che lo avevano fattoi il tentalo di rimprgragfì d'impraticM M Mazzini e di battèri ancte su quel esmpfc
Di fronte a tutto Siov il messo del Comitato dì Genova conclude consigliando; ai 'caUeghi di non fare soverchiò assegnamento sul MazznY di procurare di icoinpletare l'organizzazione siciliana senza altrui ri­guardo,, sì da renderla; mòdefo .-alfie af< con la speranza chefttaico le dia favore press; li suoi? aderenti
Ma meglio di qualunque nostra parola vaitela letteradell'Interdo-nato; la eia ùrtportanza tale da consigliarne la pubbh'cazìone integrale: