Rassegna storica del Risorgimento
POLIZIA ; MILANO ; SARDEGNA (REGNO DI)
anno
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1925
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pagina
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56
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6 Adolfo Colombo
42. // governatore di Novara, De Sonnaz, al Ministro Interni
"ì,vara,: 22 Marzo.
Facendo seguito nella mia di ieri Na 189 P.110 S.fó. circa il tentativo di armare individui nel Distrette di Arona e circonvicini paesi lunghesso la linea del Ticino ed il litorale del Lago Maggiore per recare aiuto a Milano, ho l'onore di riferire aìir Wi. .., che la spedizione andò fallita, giusta quanto mi partecipa il sig. Sotto-Intendente di polizia di Arona e questo sig. Comandante l'arma dei Carabinieri Reali nella Divisione.
Quesl aggiunge che il Sindaco di Castelletto sul Ticino, dal quale punto di frontiera doveva seguire l'invasione nel territòrio' Loffi? ] bardo, ebbe l'imprudenza di far vestire ai soldati provÌEieiaii la divisa loro, e destinarli a passare il confine ma trovandosi colà il sig. Capitano dell'arma predetta, comandante la luogotenenza di Borgomanero seppe colla persuasione distornarne il divisamento.
Che ieri sera un battello a vapore partiva da Arona avviandosi a Pallanza e ad Intra pei* imbarcar gente armata e sbarcarla a Laveno (Lombardia) non sapendosi àncora seAd abbia avuto effetto. Non so per altro comprenderei "-con quale autorizzazione il Sig. Capitano di quel battello abbia intrapreso Itale viaggio straorkfcrisne dovevasi emanare dalla R. Commissione di vigilanza sulla navigazione a vapore su quel Lago, residente a Pallanza : che in Sannazzaro dei Burgondi (Lomellina) la gioventù si esercita nel maneggio dell'armi, e che v'interviene anche il sig. Conte Crivelli di Milano, dimorante, in jEezgsfc* nabigli ove è possessore e caldissimo, promotore dell'aiuto pei sudi concittadini, per cui si è sprovveduto presso il Comandante l'arma della stazione di Sannazzaro di persuadere là popolazione essere intenzione del R. Governo di impedire qualunque irruzione nel territorio Lombardo.
Il Sig. Sotto-Intendente di polizia di Vigevano scrive con lettera di ieri, che non essendo ritornate alcune persone mandate a Milano per avere notizie, si iem di qualche sinistro. Tuttavia si dice che l'artiglieria e moschétteria ieri continuava, che sia notevole il numero, delle vittime da ambe le parti é>kche una quantità di Comaschi e. di Bergamaschi, come pure delle truppe svizzere siansi avvicinate a Milano. Però, tutti i paesi lombardi sulla Enea del Ticino paiono in perfetta calma.