Rassegna storica del Risorgimento

POLIZIA ; MILANO ; SARDEGNA (REGNO DI)
anno <1925>   pagina <79>
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. Lednque giornate di Milano e le loro ripercussioni 79
debole, Quaglia ottimo uomo ma al disotto dell'impegno assuntosi, però insomma a scansare ogni ambizione, conviene che stia al suo posto. Ma l'allontanamento di certi uni Fam P., l'aw. C, il M.se N. Cso con altri simili ultra ;ep. o sospetti sarebbe una fortuna per Genova.
Se la mia posizione, sé non fosse stato per non lasciar sola mia madre, che tanto la saluta, io satei a Milano a spender per la santa causa d'Italia questo mio resto di vita, qui sono inutile, ma lasciamo che Dio faccia altri miracoli!!
S'Ella stima opportuni questi avvisi ne faccia uso, mi rammenti al­l'egregio signor Lorenzo e mi creda.
P. S. Arriva una staffetta si dice con plieo diretto da Milano.
I m.
Il Comandante generale dei Carabinieri al Ministro Interni
Torino, 24 marzo.
La guarnigione di Pavia ha sgombrato nella Botte del 23 andante, dirigendosi 'jxer Mantova. Il generale Radetzki diceva si avesse cura del soldato,- perchè se ne aveva gran bisogno. Pavia è custodita dalla mi­lizia cittadina. Milleduecento te più di volontari; per la più gran parte Genovesi, hanno già Varcata la frontiera per il punto del Gravellone, ed il passaggio continua su tutta la lineai II Comandante la provincia di Voghera ha ordinato il provvisorio concentramento in Gasteggio di tutte le forze che aveva nella Provincia, in seguito ad una deputazione rice­vuta da Pavia, alla cui testa vi era il Podestà signor eonte Vistarini ed ha scritto al Governatore che giammai più bella occasione si era presentata per far passare la frontiera alle nostre truppe.
I volontari svizzeri e sudditi misti che avevano preso imbarco sul battello a vapore il Vertono, disarmarono le guardia di finanza, i pólizai ed alcuni gendarmi, ?dei luoghi di Sesto Calende, Angera, Lisanza e tra­vestitili li obbligarono; a seguiife quindi si diressero a Gallarate dove pernottarono, ed il Mattino seguente, 23 andantej:;in numero di 400 mos­sero verso Milano.
I commissari distrettuali di quel Udo Lombardo si diedero in tempo alla fuga.
Gli stemmi imperiali furono dapertutto atterrati-M bandiera tris1 colore sventola sulle torri.
II signor Governatore della -Di-visione o Alessandria ha ordinato al Generale Trotti di radunare tutto il to reggimento, uno squadrone di