Rassegna storica del Risorgimento

1808-1814 ; OMBRONE (DIPARTIMENTO DELL') ; NAPOLEONE I ; TOSCAN
anno <1925>   pagina <111>
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Il Dipartimento dell*Ombrane durante /'impero napoleonica nr
quel matrimonio nacquegli un figlio (20 marzo 1811), ch'egli chiamò col suo nome e col titolo di Re di Roma, e l'Europa circondò di adu­lazioni nella sua culla, presagendogli i più alti destini.
L'eco dei lieti eventi, più che in altra regione d'Italia, ebbe forte ripercussione in Toscana. La granduchessa Elisa col suo seguito, di cui facevano parte il maire di Siena Rinuccio Bianchi e sua moglie Luisa Venturi Gallerani, dama di corte della principessa e Luigi Bichi Bor­ghesi, suo scudiero, fin dal giorno 14 aprile avevano lasciato Firenze, e insieme con la famiglia di Gioacchino Murat, che il giorno prima era passato per Siena, si erano recati a Parigi per assistere alle nozze di Napoleone. Il fausto avvenimento ebbe luogo nella capitale dell'impero il 22 aprile* ma le feste a Siena si svolsero dal 22 al 24 dello stesso mese. Una notificazione del funzionante maire Persio Martelli ne traer dava il programma consistente come al solito, in corse di cavalli, il­luminazioni la sera, spettacolo gratuito a teatro, funzioni religiose in chiesa, feste da ballo, pranzo pubblico ai poveri, gare di cuccagna e maritaggio di sette fanciulle con 600 franchi di dote ciascuna, celebra­tosi prima nella sala del palazzo pubblico e poi nel duomo (1).
La nascita del Re di Roma fu annunziata ai senesi il mattino del 24 marzo r8ri con lo sparo delle artiglierie e col festoso suono di tutte le campane della città. Autorità e pubblici funzionari si affrettarono a recarsi dal prefetto a esprimere le loro congratulazioni e gli auguri al­l' Imperatore; e, mentre il maire con una notificazione ai cittadini li esor­tava a illuminare la sera, in segno di gioia, le finestre delle loro case, un'altra del cardinale Zondadari 1* invitava ad assistere alla funzione re­ligiosa nel duomo per ringraziare la divinità del lieto evento. Ma la festa ufficiale in tutto l'impero si svolse il 2 giugno in occasione del batte­simo di Napoleone II. Il prefetto Gandolfo, con una circolare ai maires del dipartimento in' data 4 maggio, aveva richiamato la loro attenzione sulla importanza di essa, e accennato agl'immensi vantaggi (2) che deri-
:!,) A questo maritaggio accennava un'iscrizione apposta sulla facciata del Palazzo Pubblico: Imen che al Grande Napoleóne arride - Qui ancor sua face accende - Sette spose felici Generoso Monarca oggi qui rende - Sien ne plaude e delFOmbron la riva - Echeggia lieta di festosi evviva . Altre iscrizioni erano state poste nella sala del Consiglio, nel casino dei nobili, dove ebbe luogo una ricca festa da ballo. Arch. del Com. di Siena. V. 460.
,()' Tali vantaggi riassumeva nelle seguenti parole: ... la tranquillité inté-rieure aflermée pour jamàis consotidèé,, te hautes destinèes de la France assu-rées, sa gioire et sa jouissance recevant un nouvef éclat et une nouvelle force; je vous dirais que la Dynastie repose maintenant sur des basés qui nous ga-