Rassegna storica del Risorgimento

1808-1814 ; OMBRONE (DIPARTIMENTO DELL') ; NAPOLEONE I ; TOSCAN
anno <1925>   pagina <112>
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Michele BMreak
vavano dalla nascita del Re di Roma. Il ritardo della festa doveva produrre maggiore slancio all'allegrezza pubblica, a cui non si sarebbe imposto alcun freno, non si sarebbe data alcuna nonna. Non era forse un do­vere ai membri d'una sola famiglia dare in tale felice circostanza il più gradito attestato di attaccamento e di devozione, prendendo la più viva parte alla felicità di un padre tanto amato? E dopo di avere esortato le maestranze delle arti a gareggiare fra loro per rendere più solenne la festa e degna del suo oggetto, la circolare finiva solleticando fjànor proprio di Siena, die, come capoluogo e disponendo di più larghi mezzi, doveva distinguersi fra tutte le comunità del dipartimento. ' .maire Bianchi, scrupoloso esecutore dei voleri del prefetto, si affrettava a pub­blicare nel giorno seguente il programma della fèsta, che- fu celebrata a Siena dal 9 all'ri giugno- 1).
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Nei due anni della maggiore estensione dell'impero e dell'apogeo della gloria di Napoleone non si può dire che: tana grande tranquillità abbia regnato nel dipartimento dell'Onibrone. Continui lamenti e vivaci proteste di contadini, di possidenti e di pastósi e da parte dei maires pervenivano ai sottoprefetti di Grosseto, di Montepulciano e al pre­fetto Gandolfo contro l'opera nociva dei lupi e di altri animali voraci, che, cresciuti immensamente dopo il decreto sull'abolizione della caccia (3 marzo 1810), e annidati sicuramente nei boschi e sui monti, appor­tavano gravissimo danno allI'àgri'GOltura e alla pastorizia. Ai lamenti per i danni si univano sempre le richieste insistenti di cittadini e dì smmm di perméttere la caccia ai rapaci animali almeno qualche volta al mese. Tale bisogno si sentiva- maggiormente nel circondario di Grosseto di
rantìssent ime felìcitè <feÉÉ -jpe tggg illustre Reieton est le gage :que. otre grandeur et notte - pròspérité attewi'ctrent le degrè au quel l'Empereur fteut les porter pour l'accomplissement des grànds desseins qu'il aeoneuSjé.i'il exéente tous les iours, ecev ecc.
(*) fc fefle tfesta itìiune apese L. 8500, di cui L. m per maritaggi! il preventivo fatto; éàt méte. 'm 'M h Ì4.000. Iscrizioni in italiano e in latino in lode di Napoleone:erano affisse dappertutto. Sulla facciata del diiiomo-: Godi, j Siena, or che il elei di Gàtiìà é: mm - Diede al padre simile un figjfoi M dono . Su quella della prefétturai Esulto, B Siena, or che sul franco soglio -Augusto sorge e immortal germoglio *L Èia Mhmtfcéfi 1M faìàllèò ifrftlftsà casione una ìtttóeolta di poesie dal titolo: Là Società dei Rozzi di Siena esul­tante per la nascita di S. M- il Re di Roma . V. Diario del Faluschi.