Rassegna storica del Risorgimento
1808-1814 ; OMBRONE (DIPARTIMENTO DELL') ; NAPOLEONE I ; TOSCAN
anno
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1925
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pagina
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114
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"4 Michele D'Ercole
che concedeva l'amnistia ai disertori, scarso il contributo dato dai preti e dalle guardie campestri per farli ritornare al capitano di recluta, vane le minacce ai genitori e alle loro famiglie, inefficace l'opera dei maires e delle autorità. Sotto la minaccia del continuo pericolo, le comunità reclamano insistentemente efficaci provvedimenti al prefetto di Siena per ridare la sicurezza ai loro amministrati. La qualità e situazione dì questi luoghi scriveva De Re a Gaudolfo esige all'effetto di aver l'intento una forza armata permanente almeno a tempo. Una spedizione, per quanto considerevole, non può produrre esito felice,' nel momento la notizia si sparge, i briganti, i coscritti, gli assassini trovano nelle macchie un sicuro asilo, o gioiscono nel vedersi in grado di deludere le risoluzioni del goyigo >> (i Alcune comunità, come quella di Asciano, si limitarono a domandare al prefetto armi e munizioni per i loro amministrati, giacché al segnale di allarme dato dal suono delle campane, essi sarebbero accorsi sotto la direzione del maire ;à respingere l'assalto dei briganti. Alla fine il governo di Firenze si decise di rintuzzare l'ardire delle bande dei facinorosi, inviando nel territorio più infestato del dipartimento una colonna mobile comandata dal generale Pouchain, é facendo decapitare nella piazza del mercato a Siena il mattino del 22 giugno 18io, Alessandro Ravanetti, reo di furti e di omicidi. Sul capo dell'infelice tre volte 'cadde la mannaia della ghigliottina fra le grida strazianti del giustiziato e i sonori fischi del pubblico all'inesperto esecutore, che insieme col suo aiutante trovò scampo dall'ira popolare nel carcere ove furono subito rinchiusi (2).
Nonostante i severi provvedimenti, i giovani ricorrevano a mille espedienti per esimersi dal servizio militare ed eludere la vigilanza delle autorità. Il clero, e specialmente i parrochi che avevano le liste1, della coscrizione, contribuivano in gran parte adì ialnuentaie il brigantaggio; Ce Io: conferma il fatto che essi, a seconda dei casi, erano chiamati, pregati, minacciati dalle autorità imperiali, obbligati a prestare giuramento di fedeltà all'imperatore,-1 e spesso anche sorvegliati dalla polizia. Il decreto del 13 settembre 18io riguardante la soppressione definitiva dei conventi nel dipartimento 'dell'Ombrane, aggiunse nuova esca al fuoco, che covava sotto la cenere. Quando il -SS settembre fu messo in esecuzione tino scoppio di urli e di pianti si levò da parte delle suore
(1) Are. di St. di Siena. Rapporti della Poliste, F. 4. Lettera del io febbraio 1810.
(2) Senza incidenti si effettuò invece l'esecuzione di Toisrieelli e di Fontani di Castelnuovo il 21 aprile 1811 - Basnrm, Diario, 1910-it.