Rassegna storica del Risorgimento

PUCCINI NICCOL? ; POERIO ALESSANDRO
anno <1925>   pagina <146>
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146
A, Zanetti
cennarvi in una nota a pag. 202. Per verità esse non contengono ri­cordi od espressioni che si riferiscano alla vita ed agli studi del Poerio, ma per quanto egli dice delle composizioni della Guacci e per la cura meticolosa nella limatura dei suoi carmi non credo proprio del tutto inutile che vengano aggiunte alle altre che scriveva al suo fratello d'a-more, com'egli chiamava il Puccini.
A. ZANEI4L
LETTERE
Settembre 1827 psta 315, n. 64).
Caro Niccolò,
Ti rimando il discorso di Ugo Foscolo da me Iettò con avidità, riletto coni ammirazione, e se... non partissi domani, lo rileggerei per la 3a volta, tanto mi va a genio. Se vinceranno i Russi.... Intanto hanno presa Varna; noi poveri Italiani stiamo a vedere quali fra questi Bar­bari vincano. Ad ogni modo... di quella... (1) non ce ne toccherà e questo è il vero male. Tu,,, dunque e godi le tue donnine del Borgo ('2): Piero Odaldi )' '.qui presente ti saluà; Ossequia tua Madre, Abbraccio l'a­mico dalla messa lunga e dal breve.... Addio.
Tuo afF.mo ALESSA.NI*Ò> -POERIO
L'amico Odaldi teneva commissione di dirti a voce per parte di Bartolini di volere affrettarne; la tua venuta a licenze per raccoglierei buoni capi. Uso dell'espressione impiegata da Bartolini medesimo.
(1) Ometto alcune parole che sono un pò troppo veristi e certo molto fa­cili ad indovinarsi.
(2) Porta al Borgo, sulla via a Capo di Strada.
(3) P. Odaldi nato nel *8oo e moKto -ne* .185.9;L attese agli studi letterari, tradusse lEaeitOi, jmtb la tragedia storia italftna e l'epigrafia. Nel 1847 fu de­putato all'Assemblea toscana.