Rassegna storica del Risorgimento
PUCCINI NICCOL? ; POERIO ALESSANDRO
anno
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1925
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pagina
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153
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Lettere medile di Alessandro Poerw a Niccotò Puccini 153
Nàpoli, io Aprile 1845 (B. 319, N. 290).
Carissimo Niccolò,
Ebbi la tua del 20 scorso Marzo. Mi duole dei tuoi dolori di cui mi fai fuggevol cenno, che più largo campo apre alla tormentatrice fantasia. Se fossi in me il lenirli, anco oppresso come sono da tristezza ed infermità, assai volentieri lo farei. Forse dal poter giovare altrui verrebbe al mio animo qualche sollievo, che il sentasi inutile a me e agli amici
mi cresce uggia.
Eeèoi -la canzone della Guacci, la 'quale-è tenuta bellissima da quanti l'hanno letta, e veramente mi par degna dì stare per terza con le altre due nobilissime della stessa autrice, la prima per la difesa di Megagìam nell'Algeria, la seconda ad una nave turca ancorata nel porto
di Venezia.
Del Franchini godo che abbia fatto, come tu mi scrivi, assai bei versi interino, al Ferruccio e caramente: lo risaluto ('
In quanto al nostro Bista, 1 quale fai tàta ampiezza ed altezza di poesia vola sovrano, come potrà non essére potentemente inspirato dal ritrovameBlp del ritratto di Dante permane rdi-biotto? Già senz'aver letto qué'' versi immagino la schietta e santa bellezza in essi trasfusa dai due venerandi padri della poesia e della pittura.
Ho letto a mio cognato Imbrianì. l'articolo della tua lettera esprimente Ì tuo gentile desiderio di avere un suo componimento. Egli è in convalescenza che procede lentissima; spero ce in questi giorni possa riaversi tanto da seriore .qualche cosa intornò al Belzoni, subbietto da lui scelto; ma ne egt mei può promettere di fermo, né io a te.
Se per la prima settimana di Maggio i versi saranno pronti, teli manderà altrimemf 'atftaf pztenfca. Rispetto, al Baldacchini ti ripeto che egli è troppo, abbattuto d'animo dopo le sue terribili sciagure perchè
possa occuparsi di poesia*
Resta inteso che mi manderai le prove della stampa ideile mie ot-
m II Franchini (nato nel 1805) era stato coinvolto nelle cospirazioni del 183. ed arrestato. Ricuperata la pmM ma perseguitato dal Governo, attere all'insegnamento. Nella sua giovinessa coltivo la poes.a, ma pò, si daede agli storici, filologici (Ved. CAPPONI, op. cit., pp. aoi-).